Word Of Mouth Summit 2009 July 22, 2009

L PASSAPAROLA AI TEMPI DEL WEB2.0

I canali tradizionali di Marketing e Comunicazione non sono più allineati con i neo-consumatori, con le loro necessità e i loro nuovi valori che, grazie a internet e ai Social Media, sono in continua evoluzione.
Facebook, My space, Twitter, Flickr e i blog consentono ai consumatori di scambiarsi sempre più rapidamente idee e opinioni su un prodotto, un brand o una campagna.

La rete ha trasformato i consumatori da passivi destinatari di messaggi pubblicitari a attori con un ruolo attivo sul mercato.

Il vecchio passaparola, potenziato dal web2.0, è oggi diventato una risorsa importantissima che le aziende non possono più permettersi di ignorare. Se correttamente inteso e scatenato il buzz può infatti portare notevoli ritorni non solo a livello di immagine ma anche in ambito economico.
Inoltre a fronte delle diminuzioni dei budget per la comunicazione delle aziende il WOM può rivelarsi un'alternativa intelligente e low budget rispetto alle campagne tradizionali.

La WOMMA (Word of mouth marketing association) definisce il Word of mouth marketing
"Giving people a reason to talk about your products and services, and making it easier for that conversation to take place".
Si tratta, in poche parole, di dare al pubblico un motivo per parlare di un prodotto o di un brand, dell'arte di creare "conversazioni" da cui scaturiscano reciproci benefici nei rapporti tra consumatori e tra aziende
e consumatori.

Ma come muoversi per creare una buona campagna WOM? Come destreggiarsi tra i diversi Social Media? Come catturare l'interesse di un pubblico sempre più esigente e difficile da sorprendere?
E soprattutto in che modo valutare l'effettivo impatto delle proprie campagne non convenzionali e misurare il loro ROI?

Official Website: http://www.womsummit.it