Via Pietrasanta, 14
Milano, Lombardy

sabato 22 aprile 2006 ore 21
CHUCK FENDER & The Living fire Band

ingresso 15 euro

LA STELLA NASCENTE DEL NEW ROOTS GIAMAICANO
BRUCERA? IL SUO ?CONSCIOUS REGGAE? SUL PALCO DEI
MAGAZZINI GENERALI COL SUO COINVOLGENTE LIVE-SHOW!!

Chuck Fender ? considerato uno dei migliori artisti emergenti della scena new roots giamaicana, un vero e proprio talento che si sta guadagnando fama e rispetto grazie alle sue superbe qualit? vocali e al messaggio ?conscious? che veicola attraverso le proprie liriche. Nonostante ci?, non pu? certo esser considerato una ?faccia nuova? all?interno della scena musicale giamaicana, visto che i suoi esordi sono stati abbastanza precoci e il suo nome ? noto da tempo nel circuito dancehall.
Nato nel 1972 a Brooklyn (New York), Chuck Fender ? all?anagrafe Leshorn Whitehead ? si dedica sin da giovanissimo al canto favorendo le sue doti naturali, viaggiando nell?isola caraibica e facendo la spola fra l?America e la Giamaica. Qui passa la maggior parte del suo tempo nello studio del produttore King Jammy, che incide il suo primo singolo "Shut yuh mout when bad man a talk" sul ritmo "Tight clothes", rimanendo letteralmente impressionato dalle capacit? vocali del giovane talento di origine americana. Nel 1996 sempre King Jammy lancia il primo big hit di Chuck Fender, "Jah it's all about you" sul riddim di ?Money money?, che si dimostra ben presto un grande successo nelle charts giamaicane e di tutti i Caraibi. Il singolo rivela anche una maturit? compositiva ormai raggiunta, una sempre maggior consapevolezza dei propri mezzi artistici, e la sua adesione al Rastafarianesimo, non ultimo tra i tasselli che imprimono finalmente una direzione ben definita e un senso piuttosto marcato alla sua musica, rigettando i suoi esordi troppo modellati sui cliché violenti e volgari di certo reggae giamaicano. Sempre alla collaborazione con King Jammy si devono brani del calibro di ?Fat round yah" (1997), ?Mi see it clear" (1998) e la hit ?Bada bada?, a lungo numero uno in Giamaica e nelle charts mondiali.
A produrre i successivi lavori di Chuck Fender fino al 2005 ci ha poi pensato la Fifth Element e in particolare Devon 'Element' Wheatley, vecchio amico di infanzia cresciuto insieme a Spanish Town.
Canzoni come "A fi win", "Cry for my people", "I swear" e "Oh My Lord" riflettono un?accresciuta coscienza sociale unita a un?ormai piena capacit? di rivolgersi a quanti ogni giorno lottano per vivere, connotando in senso sempre pi? ?conscious? il suo stile new roots, tanto da meritarsi il soprannome di ?The poor people defender?. L?album ?Better days?, uscito alla fine del 2004, contiene tutte le hit precedentemente citate e altre come ?I see love? e ?Jah is worthy?, tutte ormai entrate stabilmente nelle selezioni pi? hot dei selector di tutto il mondo. Le sue esibizioni live sono celebri per esser altamente coinvolgenti e per il caratteristico spirito di coesione e forte legame che Chuck Fender riesce ad instaurare col proprio pubblico.